Fore Thinking

Forethinking, in collaborazione con il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e Stampa Sud Spa, ha ufficialmente avviato un innovativo progetto di ricerca che mira a migliorare l’impatto ambientale del settore dell’arredamento attraverso lo sviluppo di materiali sostenibili. Questo progetto nasce nell’ambito del Bando Imprese MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile, promosso dal Politecnico di Milano, e rappresenta un passo importante verso l’adozione di soluzioni green nel design e nella produzione di elementi di arredo.

MICS è un partenariato esteso tra università, centri di ricerca e imprese, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) grazie ai fondi europei del programma NextGenerationEU (PNRR). Il progetto mira a rivoluzionare il Made in Italy, puntando a una produzione che sia circolare, autosufficiente, rigenerativa, affidabile, sicura e sostenibile. Le ricerche si concentrano su temi cruciali per affrontare le sfide attuali nei modelli di design, produzione, consumo e fine vita dei materiali, con l’obiettivo di adottare soluzioni più ecologiche e circolari.

Nello specifico il progetto, intitolato “Molding elementi di arredo da riciclo e scarti di cellulosa cradle to cradle”, targato Forethinking, si concentra sulla realizzazione di materiali in cellulosa derivante da scarti biogenici o da riciclo per il settore arredo, che potranno essere utilizzati per la produzione di mobili ed elementi decorativi. Il fine ultimo è integrare questi materiali sostenibili nel ciclo produttivo del settore arredo, riducendo al minimo l’uso di risorse fossili e limitando lo spreco, promuovendo al contempo una nuova economia circolare.

Il contesto del progetto

Il progetto si inserisce in un contesto globale sempre più attento alle tematiche della sostenibilità ambientale e della riduzione dell’impatto ecologico delle attività industriali. La crisi climatica e le crescenti richieste dei consumatori per prodotti ecologici stanno spingendo le aziende a ripensare il modo in cui progettano, producono e smaltiscono i beni. ..

La cellulosa, una delle materie prime naturali più abbondanti, è un elemento fondamentale di questo progetto. Attraverso un processo di riciclo avanzato, si punta a trasformare gli scarti industriali e i rifiuti di cellulosa in risorse di alto valore, in grado di competere con i materiali tradizionali non solo in termini di prestazioni tecniche, ma anche di design e appeal estetico.

Economia circolare e cradle to cradle: i pilastri del progetto

L’approccio si basa sui principi dell’economia circolare, un modello economico che mira a eliminare il concetto di “rifiuto” e a mantenere i materiali in uso il più a lungo possibile. All’interno di questo paradigma, ogni fase del ciclo di vita del prodotto viene ottimizzata per ridurre l’impatto ambientale, dalla progettazione alla produzione, fino al fine vita.

In questo contesto, il concetto cradle to cradle rappresenta una delle strategie centrali del progetto. Mentre i processi produttivi tradizionali seguono un approccio lineare (cradle to grave), dove le risorse vengono estratte, utilizzate e poi smaltite come rifiuti, il modello cradle to cradle promuove un ciclo chiuso. Questo significa che i materiali, una volta giunti al termine della loro vita utile, possono essere reintegrati nel ciclo produttivo senza perdere valore.

Il ruolo della ricerca scientifica e della collaborazione

Alla base di questo progetto c’è una solida collaborazione tra ricerca accademica e mondo imprenditoriale. Il Dipartimento di Chimica dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro svolge un ruolo chiave nello sviluppo e nella sperimentazione dei nuovi materiali. Grazie alla loro esperienza nella chimica dei materiali e alla profonda conoscenza dei processi di riciclo, si stanno esplorando soluzioni innovative per migliorare la qualità e le prestazioni della cellulosa riciclata.

Parallelamente, Stampa Sud Spa, con la sua esperienza nel settore della produzione con le tecnologie molding, sarà determinante per portare queste innovazioni dal laboratorio alla produzione su scala industriale. L’expertise nella stampa e lavorazione di materiali sarà cruciale per garantire che i prodotti finali mantengano elevati standard qualitativi e competitivi sul mercato.

Il meeting di onboarding e i prossimi passi

Il 16 ottobre 2024, vi è stata la partecipazione al meeting di onboarding per i beneficiari del Bando Imprese MICS. Questo incontro ha rappresentato un’importante occasione per allineare gli obiettivi e le strategie con le altre realtà coinvolte nel progetto e con il team di coordinamento del Politecnico di Milano. Durante il meeting, sono state definite le linee guida operative e pianificate le attività dei prossimi mesi.

Nelle prossime fasi, ci si concentrerà sull’ottimizzazione dei processi di riciclo della cellulosa da scarti biogenici e sull’implementazione di prototipi per testare le proprietà dei nuovi materiali in scenari reali. Sarà fondamentale assicurare che i prodotti soddisfino i requisiti di durabilità, sicurezza e sostenibilità, sia dal punto di vista ambientale che economico.

Innovazione, sostenibilità e design: l’impegno per il futuro

Questo progetto non si limita a creare nuovi materiali per il settore arredo, ma rappresenta un impegno concreto per un futuro più sostenibile. Attraverso l’integrazione di strategie di ecodesign e l’adozione di pratiche produttive responsabili, si vuole dimostrare che è possibile conciliare l’innovazione tecnologica con la tutela dell’ambiente.

Verranno condivisi aggiornamenti sui progressi del progetto, documentando ogni fase del percorso, dalle sperimentazioni sui materiali ai test dei prototipi, fino alla commercializzazione dei primi prodotti.

 

   

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